lunedì 3 marzo 2008
Team Rollerblade e affini_ dal 1996 al 1998
Il 1996 si può dire l'anno vero e proprio del lancio del pattinaggio in linea in Italia. Echi americani con Arlo Eisemberg che slida da 5 metri d'altezza (poi in realtà si scoprì che era il quarter dell'IISS di 2 metri), Losanna che saluta Renzo Cipriani del New Roller (ultimo italiano nei top 20 con i Quad in Half-pipe) e celebra Matt Salerno, Chris Edwards (ovviamente Arlo) e due piccoletti dal nome Matty Mantz e Randy Spizer!
In Italia noi avevamo costituito il Team aggiungendo nel 1997 un ragazzino di Lubjiana (consigliato da Sly, bisogna dargli il merito..) dal nome Samo! Il team stunt come si chiamava allora si ritrova a Zug per il primo camp Rollerblade! Nel frattempo lo SportShow di Genova nel 1996 presentava un atleta francese proveniente dai Quad e guardato in cagnesco da Marcos Longares e Raphael Sandoz; un certo Taig Chris (quanti a chiamarlo Chris, il nome è Taig). (e Bauer) in Italia! Da una parte un gruppo che vince poco ma che è gruppo e dall'altra gradi individualità: Luca Calzamata, Sly, Tato Esposito, Gigi di Lernia, Luca Mainini! Skipass e Padova nel 1996 sono i primi 2 CONTEST (ok c'è il moonskater ma era un pò un altra cosa). L'italiainline Rollercup è forse il primo campionato con strutture che divide i team ma che crea grandi aspettative! Il biennio 1996/97 è anche quello delle sfide all'ultimo sangue! Rene Hulgreen che le mena di santa ragione a Taig sui caprioloni (non sarà cosi dal 1998), Arlo e la nuova generaizone che iniziano a usare più i muretti e meno i saltoni. Il team di Rollerblade che affronta il team Roces La mitica Prinz da slidare di Modena è per sempre nei miei ricordi. Cosi come le improvvisazioni sui trick! a Padova mi pare abbia vinto un Milanese, a Modena Ruggero Minotti! L'unica certezza era che in entrambi i casi le strutture erano di CARTONE ;-)! Un altro grande contest fu quello della tarda primavera 1997 Il Longoni Contest (che Dio benedica il Sig. Longoni) primo ed ultimo ma con una baraonda di ragazzi ad affrontarsi su 3 strutture in croce! Una gara bellissima!
Se dobbiamo proseguire sulle gare bisogna allora citare l'Italian inline Rollercup, l'unica che in una anno riesce a toccare: Napoli, Monza, Pesaro, Bari, Padova. Uno sforzo per riuscire a coinvolgere il maggior numero di pattinatori (1997) con punte di 130 iscritti a gara (padova). Finalmente si inizia a vedere un vert durante le esibizioni; le polemiche sono altissime ovviamente per i risultati (le giurie, se ci penso ora ... uno che veniva dall'artistico, uno che faceva salti mortali; che tenerezza quelle discussioni!) Di tutti quei risultati ci rimangono ottime foto, le basi di quello che si vede ora in Italia e il sospetto che tutti avremmo potuto fare di più per mantere questa base e sviluppare nuove tappe e nuove cose, purtroppo dal 1998 tutte queste gare non sono state più riproposte e personalemente solo Salussola del 2007 ha "rivitalizzato" questa tradizione...o sbaglio?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Bei tempi... A massacrarsi gli stinchi slydando... Bettina... (sorella della Betta)
hai detto bene bettina.....bei tempi spaccandosi gli tinchi by luca calzamata:)
Posta un commento